“La più grande e più bella tra le città greche”
Così Cicerone definì Siracusa, una delle più grandi metropoli nell'epoca classica in grado di reggere il paragone con le più potenti polis greche, quali ad esempio Atene, Sparta o Tebe.
La parte più antica della città prende il nome di "Ortigia" e conta circa 4500 abitanti. Ma perchè proprio "Ortigia"? La ricerca della sua etimologia nella storia non è per nulla banale, tant'è che nell'antichità, l'isola fu nota con tante denominazioni che si succedettero a seconda del periodo storico. Vediamone alcune:
- Homothermon, termine letteralmente tradotto in "Eguale bagno" o "Eguale bagni", che venne introdotto dal poeta Nicandro di Colofone. Il termine induceva alla relazione venutasi a creare tra Ortigia e le regioni greche.
- Nasos, termine popolano che nel dialetto dorico viene tradotto come "Isola"
- Ὀρτυγία, termine greco che significa "quaglia", animale la cui forma alludeva al contorno dell'isola.
Vi è dunque un certo mistero che rende ancor più affascinante le origini dell'isolotto siciliano che dimostra di avere radici che si perdono nel tempo e si fondono con quelle della mitologia greca. Ancora oggi non è stato precisato quando e come l'isola di Ortigia prese il nome che ancor oggi porta.
Isola di Ortigia vista dall'alto (tocca per ingrandire) |