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Ortigia: l'isola a forma di quaglia

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STEP 17 - La nuvola dei nomi

in data novembre 17, 2019

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Affinchè si orienti meglio la ricerca intorno alla "cosa", si allega di seguito una "nuvola" di nomi che serviranno a proiettare la cuccìa nei vari ambiti di indagine

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Cultura

All'interno dell'isola di Ortigia possiamo trovare molte strutture ed eventi culturali come università, teatri e rappresentazioni classiche. L' università di Siracusa si trova all'interno del Castello Maniace (già menzionato nei precedenti post), presso la ex caserma Abela, ceduta dal Ministero della Difesa all'università di Catania. Quest'ultima, non avendo Siracusa un proprio ateneo universitario, ha deciso di aprire un ramo di architettura e beni culturali all'interno del castello; questa mossa si è rivelata strategica per i giovani siracusani che sentono la necessità di studiare nella propria città senza il bisogno di raggiungere la sede universitaria fuori Siracusa. Per quanto concerne i musei, in Ortigia possiamo trovarne parecchi: Il museo Bellomo , il quale conserva i reperti dell'epoca medievale Siracusana. Il museo del mare , dedicato alla storia "marinara" della città Il museo dei Pupi , già citato in precedenti post

La storia di Ortigia

Ortigia è un isolotto della Sicilia sudorientale, definita come la parte antica della città di Siracusa. L'isola è collegata alla terra ferma da tre diversi punti e si protende nel mar Ionio protendendosi da nord a sud per circa 2 km, partendo dal "porto grande" fino alla stretta penisola di 200 metri su cui sorge il massiccio Castello Maniace , eretto da Federico II di Svevia . La sua etimologia è molto particolare; secondo diversi studi, infatti, il suo nome deriva dal greco antico " ortyx ", che tradotto significherebbe "quaglia". La sua nascita ebbe inizio nel 734 a.C, data in cui Archia , partito da Corinto, sbarcò ad Ortigia sconfiggendo i siculi e fondando la colonia di Siracusa. Molto presto la città assunse un ruolo fondamentale sia in campo economico che militare, anche grazie alla sua conformazione geologica particolare e alla posizione strategica, a tal punto da imporre la sua supremazia su quasi tutto il Mediterraneo. Agli inizi del

STEP 6 - Il nome del luogo

“La più grande e più bella tra le città greche” Così Cicerone definì Siracusa, una delle più grandi metropoli nell'epoca classica in grado di reggere il paragone con le più potenti polis greche, quali ad esempio Atene, Sparta o Tebe. La parte più antica della città prende il nome di "Ortigia" e conta circa 4500 abitanti. Ma perchè proprio "Ortigia"? La ricerca della sua etimologia nella storia non è per nulla banale, tant'è che nell'antichità, l'isola fu nota con tante denominazioni che si succedettero a seconda del periodo storico. Vediamone alcune: Homothermon , termine letteralmente tradotto in "Eguale bagno" o "Eguale bagni", che venne introdotto dal poeta Nicandro di Colofone. Il termine induceva alla relazione venutasi a creare tra Ortigia e le regioni greche. Nasos , termine popolano che nel dialetto dorico viene tradotto come "Isola" Ὀρτυγία , termine greco che significa "quagli

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